Un po’ di tempo fa, precisamente al Salerno comicoon, ho
intrapreso una piacevole mini
discussione sulla realtà Marvel dei giorni nostri con uno dei migliori
Youtubers degli ultimi tempi: Caverna di Platone.
Ciao carissimo e
illustrissimo Caverna, prima domanda, anche se scontata: sei più incline alle
produzioni Marvel o Dc?
Ah, questa domanda è cattiva: mi vuoi far dire cose che non
voglio dire. Comunque io sono un fan sfegatato Marvel, zombie, Marvel e ancora
zombie su tutti i fronti. Io sono cresciuto con un’ impostazione più giapponese
e c’è da dire che la Marvel, a differenza dei fumetti Dc che sono ambientati in
città immaginarie, ambienta i suoi fumetti in città vere come New York,
esattamente come in Giappone andava di moda il difendere Tokio. Quindi per me
la Marvel, creando quasi uno sfondo sociale e politico, ha saputo osare di più.
Quindi, attaccandoci
alla Marvel, quale personaggio preferisci in assoluto?
Beh, direi, senza ombra di dubbio, Spider-man. Io sono
cresciuto con questo personaggio accanto
a Topolino e Dragonball e basta, era questa la vita. Poi amo il suo forte
spirito di sacrificio e la sua capacità di accollarsi problemi più grandi di
lui. In più i nemici di Spidey sono vari oltre ogni dire, da mostri di città a
minacce cosmiche.
Condividi l’idea che
Spider-man abbia una storia che va sempre in avanti e accompagna anche la
crescita del personaggio?
Condivido in quanto penso che per Spidey si abbia avuto
sempre un’attenzione particolare perché è il personaggio che tira di più.
Abbiamo parlato dei
fumetti, ma delle trasposizioni cinematografiche cosa ne pensi?
Ecco, questa è sempre una bella gatta da pelare. I fan
vorrebbero sempre che si prendessero in considerazione le saghe più belle, ma è
una cosa complicata. Purtroppo ci si dimentica che è difficile racchiudere in
massimo due ore e mezza di film una storia che va avanti da dieci anni e più.
Però stiamo parlando di Marvel quando, a questa domanda, bisognerebbe parlare
di Nolan e Batman. Premetto che come regista Nolan lo amo, ma non lo accetto con
“Il cavaliere oscuro”. Pecca nei combattimenti
e nella regia di alcune scene. Ma se parliamo di Joel Schumacher,
possiamo dire che ha quasi ripreso la serie degli anni 70. Gli ultimi film un
po’ così così: devo dire che io amo Tim Burton, ma Michael Keaton è intramontabile.
E il nuovo
Spider-man?
Direi che Amazing non mi è dispiaciuto però ci sono dei
buchi di sceneggiatura, diciamo che la storia stava prendendo una direzione un
po’ ambigua. Però la cosa che ho adorato è che “The Amazing Spiderman” si
presenta come un film romantico moderno con l’elemento fantasy all’interno.
Questa è definibile come un’altra faccia del fumetto: la love comedy di genere.
E che sia ben chiaro: Nolan non ha inventato il noir e lo spider-man di Stan
Lee è molto più dark, molta gente prende in esempio Tim Burton per questo
termine, quando il dark è il melodramma e non l’ambientazione, come per
quest’ultimo.
Iron Man?
Spacca e spaccherà. Anche se devo dire che il vero Iron Man
lo avete visto in “The Avengers” ed il sequel, appunto, sarà solo il trailer di
“The Avengers 2”.
E X-Men-L’inizio?
Per me è ottima la strada che sta prendendo X-Men. Non mi
piace che però stiano creando il confronto tra gli attori della prima saga e
quelli della nuova. Questo film è praticamente un viaggio nel tempo nella
storia dei mutanti, che più volte mi ha fatto scendere la lacrimuccia,
soprattutto nei ritagli dedicati a Magneto. La cosa che ho adorato è il
contesto di guerra fredda dei mutanti, “Capitan America” deficitava non poco nella tematica bellica. Mi
voglio allargare, Sam Raimi non lo sopporto e odio Spiderman 3 nella maniera
più assoluta. Non mi esprimo su “Superman returns” e mai lo farò su “Lanterna
Verde”. Quest’ultimo doveva essere L’Iron Man della Dc e invece è andato uno
schifo. Aggiungo che il primo “Hulk” mi è piaciuto tantissimo, Ang Lee ha
lavorato bene e ha lavorato sul fumetto, il secondo era ispirato nettamente
alla serie Tv.
Ringraziamo Domenico Guastafierro (alias Caverna di Platone)
per questi minuti concessi alla nostra redazione. Approfittiamo per informarvi che
questa intervista darà il via ad una serie di aggiornamenti, articoli e altre
interviste a youtubers del momento, volte a creare un campo di discussione intorno
al network e al lavoro di Internet. Vi
terremo aggiornati.
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