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lunedì 3 febbraio 2014

Moon Knight: origini cavalleresche

L' ex pugile professionista e marine Marc Spector divenne un mercenario nel tentativo di rimuovere un' infanzia infelice. Divenne il braccio destro di Raoul Bushman un sanguinario terrorista. Durante un 'azione a Sudan, i mercenari di Bushman si imbatterono in uno scavo archeologico diretto dal dottor Peter Alraune e sua figlia Marlene. I due avevano scoperto antichi manufatti tra cui la divinità egizia della luna: Khonshu.
Bushman saccheggiò lo scavo, uccidendo Alraune, ma Spector non fu d'accordo e allora si scontrò con esso. Ma ebbe la peggio e Spector fu lasciato morente nel deserto. Ma gli operai dello scavo trascinarono il suo corpo di fronte alla statua di Khonshu. E, miracolosamente Spector si svegliò dando il merito a Khonshu. E da lì giurò di servire la divinità in veste di cavaliere della vendetta.
Dopo aver sconfitto  l'esercito di Bushman, Spector portò la statua di Khonshu negli Stati Uniti. E sfoggiando un costume nuovo, armato di un arsenale inesauribile di dardi a forma di luna crescente, Spector affrontò la notte di New York nei panni di Moon Knight.
Come primo incarico si finse criminale per stanare dei malavitosi, e come dimostrazione andò a catturare Jack Russell ovvero licantropus. Lo tenne prigioniero finchè non lo liberò per farsi dare una mano a sbarazzarsi dei criminali.
Assunse l'identità segreta (oltre che altre identità) di Jake Lockley, un tassista qualunque, per tenere d'occhio le attività di particolari personaggi della malavita. Ma, cosa più importante, tenne a bada le sue varie personalità, personalità che persero il controllo quando Spector perse la statua di Khonshu, decretando la sua instabilità mentale, anche se poi ritrovò la statua.

LA FOLLIA DI MOON KNIGHT
Quando la statua si ruppe, Spector non potè più sentire la voce della divinità egizia della luna che sembrava guidare il suo destino. Ebbe un crollo nervoso. Riuscì a ritrovare stabilità quando Marlene la sua donna, ipotizzò che la statua distrutta era un falso. La conseguenza delle sue personalità, fu la creazione di tante identità segrete (tassista, ecc.) che fece fatica a controllare, parlandone sempre in terza persona come se fossero persone diverse. Per cercare di curarsi, Spector abbandonò per un po' la lotta al crimine e portò la statua, ritrovata, di Khonshu a una galleria d'arte. Ma, lo spirito di Khonshu si fece sentire, chiedendo a Spector di essere di nuovo Moon Knight.
Oltre alle numerose armi, donate dal Culto di sacerdoti di Khonshu, Moon knight aveva anche una forza sovrumana che aumentava e diminuiva con le fasi lunari.
Sempre attanagliato dalle sue personalità, pian piano trovò il modo di controllarle e di usarle a suo vantaggio: creò personaggi basati su Spider-man, Wolverine ecc. per sconfiggere il conte Nefaria ad esempio.
Certo è che non si sa se ciò che lo spinge a lottare sia la divinità o una parte della sua mente malata, però le sue personalità sono reali e la sua battaglia interiore continuerà dato che indosserà i panni di Moon Knight.

ODIO FRATERNO
Marc Spector aveva anche un fratello minore che crebbe sviluppando una violenta gelosia per il fratello. Lo tradì in favore del nemico una volta. Ma Randall Spector sopravviverà, fino a diventare Shadowknight, il riflesso oscuro di Moon knight.
















-kurama


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